Roma, 10 ott. (Adnkronos) - "W Zorro" e' il grido che risuona al teatro Sistina per l'apertura della nuova stagione del tempio romano della commedia musicale. Il musical e' in qualche modo 'targato' Pooh, visto che porta la firma dell'ex voce e batterista del gruppo musicale Stefano D'Orazio, i cui testi sono stati musicati da Roby Facchinetti, che e' tuttora la voce storica dei Pooh. Nei panni neri del protagonista, eroe popolare messicano e maschera preferita dai bambini di tutto il mondo, e' l'attore italo-francese Michel Altieri. Sul palcoscenico, il giovane Diego, di rientro da un lungo periodo di 'formazione' in Spagna, apprende dal padre in punto di morte che proprio l'integerrimo e nobile genitore votato alle cause della giustizia e' Zorro e ora spetta al figlio riprenderne il testimone e tornare a far rivivere la leggenda, in favore del popolo. Inizia cosi' per l'eroe Zorro una seconda 'vita', contro il regime militare e sempre sulle ali dell'entusiasmo popolare, in difesa dei peones e dei piu' deboli, compresa la sorella adottiva Cecilia con la quale convolera' a nozze, con la benedizione di fra Jose' e del bonario sergente Garcia. "Da bambino Zorro era il mio eroe: coraggioso, forte, intraprendente - confessa D'Orazio - Complice un trasloco, ho ritrovato in un baule il costume e la maschera che avevo indossati nei carnevali della mia infanzia - racconta - e mi e' venuta subito voglia di costruire interno a quella sorpresa una nuova avventura. Lentamente, quelle fantasie sono diventate concrete, hanno preso vita e sono uscite dalle pagine del copione. Zorro e' un personaggio sempre di grande attualita' - sottolinea l'ex Pooh - contro le ingiustizie e i soprusi del potere".