Terremoto: Cgil Emilia Romagna, in mille a presidio di Roma per proroghe fiscali

venerdì 30 novembre 2012
Terremoto: Cgil Emilia Romagna, in mille a presidio di Roma per proroghe fiscali
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Bologna, 27 nov. - (Adnkronos) - Un migliaio di lavoratori, pensionati, cittadini delle zone colpite dal terremoto del 20 e29 maggio hanno partecipato questa mattina al presidio promosso dalle strutture regionali Cgil dell'Emilia Romagna, Lombardia e Veneto in piazza del Pantheon a Roma. A dare la cifra della manifestazione e' la Cgil che ricorda come le richieste oggetto del presisio "sono state condivise e sostenute in maniera bipartisan dai parlamentari che hanno presentato emendamenti ad hoc, da inserire nella conversione in legge del decreto 174 nelle parti che riguardano i provvedimenti per il terremoto e che non rispondono ai problemi reali del territorio coinvolto". 'Fateci respirare!'. Questo lo slogan molto semplice e chiaro dello striscione che campeggiava sul palco della manifestazione, alludendo alle richieste centrali della protesta: sospensione delle trattenute fiscali e previdenziali sulle buste paga e sulle pensioni, insieme alla moratoria delle tasse sino al termine dello stato di emergenza, a giugno 2013, per chi ha subito danni dal terremoto; quindi una rateizzazione equa del dovuto, per evitare il rischio di buste paga zero. (segue)