Uranio: Sgs Italia su indagine Poligono Quirra, nostri tecnici non pubblici ufficiali

Cagliari, 5 mag. - (Adnkronos) - "In questo procedimento i chimici Sgs, non dovrebbero esserci, perche' non sono pubblici ufficiali". E' quanto anticipa l'Adnkronos in merito alla richiesta di rinvio a giudizio di 20 imputati nel processo per disastro ambientale della procura di Lanusei (Ogliastra), rilasciata dalla Sgs Italia, in merito a due chimici, Gilberto Nobile e Gabriella Fasciani, indagati nell'ambito dell'inchiesta per falso in atto pubblico. "Cio' premesso - spiega la Sgs Italia -, la richiesta di rinvio a giudizio, che a noi peraltro non e' ancora stata notificata, conferma un atteggiamento prevenuto da parte del procuratore Domenico Fiordalisi nei confronti di Sgs ed e' inoltre gravemente lesiva dei diritti della difesa, in quanto, a norma del codice di procedura penale, dalla messa a disposizione degli atti d'indagine devono trascorrere 20 giorni per consentire agli indagati di esercitare il proprio diritto alla difesa". "Invece l'ultimo atto - conclude la Sgs - e' stato notificato ai chimici Sgs soltanto 9 giorni fa, il 26 aprile. Di conseguenza questa richiesta di rinvio a giudizio e' nulla e gli indagati ne chiederanno l'annullamento davanti al giudice per le indagini preliminari".