Roma, 11 dic. (Adnkronos) - Al via a febbraio alla Sapienza di Roma la prima edizione del Master in 'Digital Heritage. Cultural communication through digital technologies' che verra' presentato giovedi' alle 10 nel dipartimento di Storie, Cultura e Religioni. Un corso post-laurea che, attraverso l'approfondimento dei temi della social innovation e della tecnologia applicata alla valorizzazione del patrimonio culturale, ha come obiettivo la formazione di una nuova figura di operatore culturale. Per migliorare la fruizione e la valorizzazione del patrimonio infatti, sono necessarie nuove riflessioni e aggiornamenti a modelli piu' innovativi di conservazione e promozione. Questo implica un ripensamento totale degli strumenti da utilizzare: le nuove tecnologie rappresentano, in questo senso, la nuova frontiera. "L'obiettivo di questo nuovo percorso formativo -ha affermato Umberto Longo, direttore del Master- e' formare dei 'project digital manager' della cultura, i settori di interesse saranno: l'editoria, la storia dell'arte, l'archivistica, le scienze documentarie, la museologia, i media, gli eventi. Si lavorera', pero', solo su casi reali, in fase di realizzazione o gia' avviati, con il contributo di studiosi e professionisti appartenenti al mondo delle imprese culturali e non".