Trieste, 3 dic. - (Adnkronos) - I tabaccai del Friuli Venezia Giulia lamentano che a Trieste e provincia sono stati venduti in un anno 108.000 kg di sigarette in meno, con conseguenti danni anche per l'erario. I rappresentanti dell'Assotabaccai-Confesercenti della regione, Egidio Braicovich, Vicepresidente nazionale Assotabaccai e Direttore regionale di Confesercenti e il Presidente regionale di Confesercenti, Giuseppe Giovarruscio, hanno incontrato l'assessore regionale al Commercio, Angela Brandi che ha informato i rappresentanti di categoria che "sara' dato seguito anche a quegli specifici programmi a tutela delle imprese locali del settore messe in crisi dalla concorrenza d'oltre confine, come i tabaccai". Assotabaccai-Confesercenti propone di attuare, per incentivare la competitivita' del commercio regionale nei confronti della vicina Repubblica di Slovenia (dove le sigarette costano meno, ndr), strumenti per attivare una politica calmieratrice dei prezzi. Chiede pertanto un Tavolo di concertazione che individui misure correttive a favore dei tabaccai della regione e in particolare di Triestee Gorizia e della fascia confinaria della provincia di Udine (Valli del Natisone), suggerendo in tal senso il ricorso ad agevolazioni fiscali (relative alla fascia di competenza regionale, i tributi locali). "Abbiamo fissato un incontro con l'assessore - hanno riferito Braicovich e Giovarruscio - e saremo ricevuti a gennaio al fine di sederci ad un tavolo per discutere le possibili azioni di tutela e di sostegno agli associati da attuare di concerto all'Amministrazione regionale, dimostratasi particolarmente sensibile e attenta alle problematiche della categoria. L'obiettivo e' l'attivazione, in tempi brevi, di un Tavolo di concertazione regionale a cui siedano i soggetti interessati per dare risposte concrete e rapide alle istanze dei tabaccai della nostra regione gia' cosi' pesantemente colpiti".