Viabilita': Anas, aperto al traffico nuovo tratto ss685 in provincia di Perugia

domenica 9 dicembre 2012
Viabilita': Anas, aperto al traffico nuovo tratto ss685 in provincia di Perugia
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Perugia, 4 dic. - (Adnkronos) - L'Anas ha aperto oggi al traffico un nuovo tratto della strada statale 685 delle Tre Valli Umbre tra le localita' di Eggi e San Sabino, nel comune di Spoleto, in provincia di Perugia. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti: il presidente della regione Umbria, Catiuscia Marini; l'assessore Ambiente, territorio, infrastrutture e trasporti della regione Umbria, Silvano Rometti; il sindaco del comune di Spoleto, Daniele Benedetti; il capo compartimento Anas per l'Umbria, Raffaele Spota e l'amministratore unico dell'Anas, Pietro Ciucci. "Oggi - ha affermato l'amministratore unico dell'Anas, Pietro Ciucci - apriamo al traffico un'infrastruttura particolarmente attesa da questo territorio, un'opera che abbiamo portato a termine nonostante le difficolta' che hanno segnato questo percorso, grazie anche alla collaborazione con la Regione e con gli enti locali. Questa nuova arteria consente di eliminare i problemi costituiti dall'attraversamento della citta' di Spoleto da parte di mezzi pesanti e favorisce l'accessibilita' alla citta' da piu' direttrici. Facendo parte dell'itinerario Spoleto-Acquasparta rappresenta inoltre un tassello del futuro collegamento tra le due principali direttrici di traffico della regione: E45 e Flaminia". L'opera aperta al traffico e' lunga 3,8 km e si connette a est con la strada statale 3 Flaminia e con il tratto Spoleto-Norcia della ss685, mentre a ovest si congiunge al tratto San Sabino-San Giovanni di Baiano della stessa ss685, gia' aperto al traffico. La sezione stradale e' a unica carreggiata con due corsie da 3,75 metri, una per senso di marcia, e due banchine laterali da 1,5 metri, per una larghezza complessiva di 10,5 metri. L'infrastruttura comprende una galleria artificiale lunga 80 metri, quattro ponti e tre sottopassi. L'intervento ha richiesto un investimento complessivo di circa 14,6 milioni di euro, finanziati dalla regione Umbria.