Rimini, 7 dic. - (Adnkronos) - Rimini salutera' il nuovo anno sulle note de 'La Traviata', capolavoro di Giuseppe Verdi. L'opera lirica andra', infatti, in scena il 1 gennaio alle ore 17,30 e il 3 gennaio alle 21, per la prima volta nella Sala della piazza del Palacongressi. Il melodramma, per la regia di Paolo Panizza, sara' sottotitolato. E' iniziata proprio con quest'opera, nel gennaio del 2004, una bella tradizione riminese: quella di aprire l'anno con l'opera in scena. Si sono succedute in questi 10 anni il 'Nabucco', 'Otello', 'Aida', 'Il Trovatore', 'La Boheme', 'Tosca', 'Carmen' e 'L'Elisir d'Amore' fino a ritorno, appunto, della storia piu' amata dalle platee di tutti i tempi e di tutti i Paesi del mondo. Sul palco ci saranno il coro lirico citta' di Rimini 'Amintore Galli' e l'Orchestra Lirica Emiliana, Dirige il Maestro Matteo Salvemini. La produzione e' realizzata in collaborazione con Opera Futura. "E' un traguardo importante raggiunto dal Coro Lirico Amintore Galli, promotore dell'evento al fianco del Comune che ha fortemente voluto l'opera lirica fra gli eventi del Capodanno - ha commentato il presidente del Coro Claudia Corbelli - e conferma che il progetto, lungo e impegnativo, che lo ha visto protagonista in questi anni, di ricostruire a Rimini un teatro, non come edificio, ma come anima e tradizione culturale, e' finalmente realta'". "Vorrei avvicinare ancor di piu' Violetta a noi - ha anticipato il regista Panizza - senza tradire un libretto che parla ancora di calesse e duelli". "La logica per me e' importante - ha concluso - anche se il nostro lavoro e' anche quello di nasconderla dietro le emozioni".