Perché il cinema deve continuare a vivere
Se si parla di futuro, bisognerebbe investire anche sui giovani talenti. È quasi un atto dovuto. Chi ha detto che solo i grandi nomi altisonanti non fanno rischiare un tonfo al box office? Al pubblico piacciono le novità, fatte di storie originali, di sentimenti e di ironia. Almeno per una volta vogliamo avere il coraggio di cambiare, di osservare con attenzione le storie che scrivono gli sceneggiatori e i registi che hanno studiato e creduto in questo mestiere, invece di archiviare le “pratiche”, senza averle neanche lette? Cominciamo a invertire alcune regole per evadere dalle solite noiose abitudini, dove realtà e finzione si sovrappongono in un'atmosfera complice e dannosa per il futuro dei giovani autori. La sfida e il coraggio che ci vuole in questo mestiere è...Donna! Maddalena Mayneri, fondatrice e presidente della 19° edizione di Cortinametraggio, di cui è direttore Niccolò Gentili, ancora una volta ha convinto critica e pubblico e nella 19° edizione, ha rinnovato l'appuntamento dedicato ai nuovi talenti. Ventuno esordienti in concorso. hanno portato tra le montagne Ampezzane dei “piccoli,” grandi film, vincendo timori e paure in un clima di affetto e competenza. Cominciamo dal vincitore, Francesco Piras per “Tilipirche - la cavalletta”, che con tanto di sottotesto ambientalista, ha strabiliato la giuria. ” È la storia di un conflitto generazionale, in parte ispirato a qualcosa che ho realmente vissuto, ammette il regista,” in futuro vorrei farne un film.”
Lo farà, ne siamo certi. Premio Miglior Regia a Aldo Iiuliano per “Dive”, una storia di amicizia e di coraggio; Premio Speciale Titanus , consegnato dal Presidente Lombardo , che si aggiunge a quello del Comune di Belluno per “Il compleanno di Enrico” di Francesco Sossai, a cui Lombardo ha riservato una grande sorpresa: Francesco sarà ospite della Titanus per delle collaborazioni. Rai Cinema Channel, premia Angela Norelli per la satira sociale in “We should All Be Futurist”, Premio Speciale ad Andrea Casadio per “Frammenti”, Premio Speciale Miglior Corto Usa a “Thirstygirl di Alexandra Qin. storia di due sorelle e di un viaggio che cambierà le loro vite. Segnaliamo: Lorenzo Quagliozzi per “De l'amour perdu” “Un lavoretto facile facile di Giovanni Boscolo e “L'acquario” di Gianluca Zonta che ha vinto anche il premio del Pubblico, “ Wasted” di Tobia Passigato. Il sipario è calato, ma la lezione di cinema e di vita rimane. Infatti, dalla prossima settimana si ricomincia a studiare nuove e elettrizzanti soluzioni per il 2025: parola di Maddalena Mayneri.