Il Ministro Valditara presenta il marchio “Made in MIM”: valorizzare l’eccellenza produttiva della scuola italiana

mercoledì 14 maggio 2025
Il Ministro Valditara presenta il marchio “Made in MIM”: valorizzare l’eccellenza produttiva della scuola italiana
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In occasione della presentazione ufficiale del marchio “Made in MIM”, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha illustrato i contenuti e gli obiettivi di un’iniziativa destinata a cambiare il modo in cui la scuola italiana viene percepita e vissuta all’esterno. Il progetto si propone infatti di valorizzare le eccellenze produttive degli istituti scolastici – in particolare agrari e alberghieri – attraverso la creazione di un marchio di qualità che certifichi l’origine scolastica e il valore educativo dei prodotti realizzati dagli studenti.

Fin dalle prime battute, il Ministro ha voluto rivolgere un sentito ringraziamento ai docenti, dirigenti scolastici e al personale delle scuole, nonché ai rappresentanti di istituzioni e aziende che hanno creduto nell’iniziativa. Tra questi, ha citato l’avvocato Vincenzo Nunziata (presidente di Aeroporti di Roma), Alberto Niero (amministratore delegato di Lagardère Travel Retail), Dominga Cotarella (presidente di Terra Nostra Campagna Amica), Carlo Guttarelli (presidente di Federdistribuzione) ed Ermanno Tritto (responsabile delle relazioni istituzionali).
La scuola italiana come laboratorio di eccellenza

“Con Scuola Futura – ha affermato Valditara – abbiamo portato il meglio della didattica italiana nelle piazze e tra la gente. Ora, con il marchio ‘Made in MIM’, vogliamo rendere visibile anche la qualità concreta delle produzioni scolastiche.” Il Ministro ha raccontato di come, visitando gli istituti di tutta Italia, abbia scoperto progetti innovativi, prototipi, brevetti e prodotti di altissima qualità: “In alcune scuole ho trovato idee pronte per la trasformazione industriale. Questo patrimonio non può restare invisibile.”

Da qui nasce l’esigenza di valorizzare le attività produttive scolastiche, in particolare degli istituti tecnici, professionali e agrari, ma anche dei licei laddove vi siano progetti coerenti. Il marchio “Made in MIM” rappresenta il riconoscimento formale dell’eccellenza raggiunta da questi istituti e dai loro studenti.

Un ponte tra scuola e mondo del lavoro

L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di riforma che punta a rafforzare il collegamento tra istruzione e impresa. Il Ministro ha ricordato l’istituzione, all’interno del Ministero, di una nuova Direzione generale dedicata proprio a facilitare il dialogo tra scuola e mondo produttivo, promuovendo la brevettazione delle innovazioni scolastiche, lo sviluppo di percorsi formativi coerenti con le esigenze economiche del Paese, e il sostegno alla trasformazione tecnologica.

In questa ottica, ha evidenziato anche l’importanza del nuovo modello di istruzione “4+2”, che prevede quattro anni di scuola e due anni di alta formazione tecnica post-diploma, più direttamente collegata al mondo del lavoro.

Un catalogo di eccellenze per il pubblico e per il mercato

Uno degli aspetti più innovativi dell’iniziativa è la creazione del primo catalogo ufficiale dei prodotti scolastici certificati “Made in MIM”, che comprende 77 referenze, tra cui olio, vino, miele, marmellate e altre specialità agroalimentari. Questi prodotti, realizzati con criteri professionali e standard di qualità elevati, verranno esposti anche in spazi pubblici come aeroporti e punti vendita turistici, consentendo così anche ai visitatori stranieri di scoprire e apprezzare l’eccellenza delle scuole italiane.

Per rendere tutto ciò possibile, il Ministero sta lavorando a una revisione normativa che consenta agli istituti di commercializzare legalmente i propri prodotti e reinvestire gli utili nella didattica e nelle infrastrutture scolastiche, rafforzando così un modello formativo virtuoso e sostenibile.

Attestati al Merito per premiare l’impegno

Durante la cerimonia, il Ministro ha anche introdotto una nuova forma di riconoscimento simbolico: gli Attestati al Merito, destinati a studenti che si siano distinti non solo per risultati scolastici, ma anche per il loro impegno nella vita civile, nella partecipazione sociale e nel raggiungimento di traguardi personali significativi. In questa occasione sono stati premiati i vincitori di tre importanti concorsi nazionali: il Concorso Enologico, il premio Bacco e Minerva per gli istituti agrari, e un concorso di Eno-Gastronomia.

Una celebrazione della scuola italiana

“Oggi è una giornata di festa per la scuola italiana” – ha concluso il Ministro – “perché celebriamo non solo il sapere teorico, ma anche la capacità di realizzare, innovare, costruire futuro.” Il marchio “Made in MIM” si propone di essere non solo un sigillo di qualità, ma un messaggio culturale forte: la scuola italiana sa produrre eccellenza, e merita di essere riconosciuta e sostenuta come motore del Paese.