Si accendono i riflettori sull'edizione 2025 del Tropea Film Festival, che dal 14 settembre al 20 settembre, partirà con un progetto molto importante, direi, unico. Perché qui il cinema si ama, e si cercano sempre nuove soluzioni per dare il giusto riconoscimento ad un appuntamento che alla terza edizione può parlare di internazionalità. Merito anche del Direttore Emanuele Bertucci, che abbiamo incontrato alla presentazione del progetto durante il Festival di Venezia.
È un uomo sicuro di sé, uno che sa valorizzare il cinema e i suoi protagonisti: “Questa edizione è sempre aperta ai giovani - ha annunciato durante la Mostra - ci saranno proiezioni e incontri la mattina, a cui si affiancheranno quelle pomeridiane e serali, dove verranno trattati temi di attualità come i panel tematici e argomenti come l'intelligenza artificiale. Una sezione competitiva con lungometraggi e cortometraggi saranno valutate da un Presidente di Giuria pluripremiato, il regista statunitense Abel Ferrara. L'ospite internazionale è il Premio Oscar Nick Vallelonga per “Green Book” (miglior film e miglior sceneggiatura). E per ricordare uno degli attori italiani più famosi a livello internazionale, l'edizione 2025 è dedicata ad Ugo Tognazzi a 35 anni dalla sua scomparsa. A Tognazzi è dedicata anche una Mostra a Palazzo Santa Chiara, curata da Marco Dionisi. Sarà presente il figlio: Ricky Tognazzi con la moglie Simona Izzo, attrice e regista. In arrivo anche molti attori italiani, tra cui: Antonio Catania, Francesco Di Leva, Giovanni Esposito, Francesco Pannofino. E la bella Madalina Ghenea. Insomma: è un appuntamento irrinunciabile per chi ama il cinema, che spesso attraverso le storie che racconta sa anche insegnare la vita.