JTI e il MASAF, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, hanno sottoscritto un accordo che prevede l’acquisto da parte dell’azienda di fino a 8.000 tonnellate di tabacco italiano all’anno per i prossimi tre anni. L’intesa, firmata oggi alla presenza del Sottosegretario Sen. Patrizio Giacomo La Pietra, e del Presidente e Amministratore Delegato di JTI Italia Didier Ellena, conferma l’impegno di JTI a investire nel territorio italiano.
L’azienda, infatti, supporta il comparto tabacchicolo del Paese da oltre venti anni, con investimenti crescenti e iniziative concrete volte a promuoverne l’innovazione, la solidità economica e la sostenibilità. “Il comparto tabacchicolo italiano rappresenta un’eccellenza italiana, che necessita oggi di strumenti nuovi per affrontare un contesto sempre più competitivo. Innovazione, valorizzazione delle competenze e investimenti mirati sono le leve attraverso le quali garantire stabilità e prospettive di crescita a un settore che coinvolge centinaia di aziende e migliaia di lavoratori”, ha commentato il Sottosegretario Patrizio La Pietra. “L’accordo siglato oggi è un passo importante in questa direzione. Si tratta di un impegno concreto per rafforzare la filiera nazionale, sostenere le imprese e creare le condizioni per uno sviluppo continuo e duraturo. Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste continuerà a lavorare al fianco degli operatori del settore per favorire un modello produttivo competitivo, capace di coniugare tradizione, qualità e innovazione tecnologica.”
L’intesa nasce dall’ascolto costante delle esigenze dei produttori e rappresenta una risposta concreta alla necessità di garantire una programmazione strategica di lungo periodo e una crescita economica duratura. Questo nuovo passo si inserisce in una visione di sviluppo più ampia, con cui JTI punta a coniugare crescita economica, responsabilità sociale e attenzione concreta ai territori in cui opera. “JTI è da sempre al fianco della filiera”, ha dichiarato Didier Ellena, Presidente e Amministratore Delegato di JTI Italia. “Con questo nuovo accordo vogliamo offrire stabilità e prospettiva al comparto, rafforzando la capacità di pianificare investimenti di lungo periodo e garantendo solidità economica alle imprese e ai lavoratori in esse impiegate. In un contesto sfidante, crediamo che il dialogo aperto e concreto tra industria e istituzioni sia la chiave per garantire un futuro d’eccellenza per tutta la filiera. In questo senso, l’Italia rappresenta un esempio di equilibrio e pragmatismo. Confidiamo che lo stesso approccio possa essere adottato anche in futuro, di fronte alle prossime sfide regolatorie che si presenteranno a livello europeo”.




