Scarano (Fdi): Gravissima e inaccettabile l’interruzione di oggi dei lavori del Consiglio comunale da parte di un manipolo di manifestanti pro-Pal. Questo gruppo “democratico” non solo ha interrotto per quasi un’ora i lavori consiliari ma ha iniziato a urlare, usare fischietti e sventolare bandiere palestinesi quando seduti di fianco a loro c’erano ancora seduti dei ragazzini, alunni dell’IC5 in visita a Palazzo. L’interruzione non aveva evidentemente alcun obiettivo di dialogo o confronto ma solo di intimidazione. Diversi esponenti della maggioranza di sinistra sono andati a parlare con questi manifestanti e il Capo di Gabinetto Lo Giudice ha cercato di dialogare inutilmente con loro, dedicando loro forse più tempo di quanto dedicato ai dipendenti comunali che nelle ultime settimane hanno dovuto arrivare in Consiglio per essere ascoltati dalla Giunta. Non basta la città devastata ogni volta che i pro-Pal si muovono, adesso arrivano persino a bloccare i lavori del Consiglio. La sinistra estrema che siede nella maggioranza di Lepore ed è vicina a questi attivisti dovrebbe smetterla di fomentarli e deve anche trovare altri modi se vuole dialogare con loro, modi che non ostacolino l’attività istituzionale.




