Arianna Meloni, la solidarietà di Di Pietro fa impazzire Spataro: "Fuorviante"
"Non è la prima volta, negli ultimi tempi, che rimango stupito delle parole di Di Pietro": Armando Spataro, ex procuratore di Torino, lo ha detto a proposito della solidarietà mostrata dall'ex pm ad Arianna Meloni, la sorella del premier che, secondo un retroscena di Alessandro Sallusti, potrebbe risultare presto indagata per traffico di influenze.
"Pur evitando ogni commento sul merito della presunta questione Arianna Meloni - ha proseguito Spataro - trovo davvero fuorviante che un ex magistrato, anche lui in passato oggetto del complottismo dilagante, parli oggi di possibili interventi di servizi segreti, dica cose fuori luogo sul giornalismo di inchiesta, affermi che non può dare garanzie su tutti i magistrati, sostenga che il pm non avrebbe come prima azione la ricerca della verità e sembra manifestare un certo favore per le riforme Nordio. Senza parole".
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Per l’ex presidente delle Camere Penali Gian Domenico Caiazza, invece, "è tutto surreale. Uno dice che un’altra è indagata e parte il dibattito. Ma il traffico di influenza nella nuova formulazione presuppone una dazione di denaro. Quindi il summit sulle nomine non c’entra. Non basta mostrarsi influenti, ci devono essere i soldi. E nell’interrogazione parlamentare non se ne parla. Ed è vero che si apre un’indagine anche su notizie di stampa ma nell’interrogazione la notizia dei soldi non c’è. Nessun pm può avere aperto su questi presupposti".