Cerca
Cerca
+

La mazzata finlandeseci prepariamo alla fine dell'euro

Lucia Esposito
  • a
  • a
  • a

  "Dobbiamo prepararci apertamente alla possibilità di uno scoppio della zona euro", lo ha detto il ministro degli Esteri finlandese Erkki Tuomioja al quotidiano britannico "The Daily Telegraph"adichiarazione-choc che arriva pochi giorni dopo i dati dell'Eurostat che hanno messo in evidenza per la prima volta che anche l'economia di uno dei Paesi più rigoristi d'Europa sta cominciando a scricchiolare: nel secondo trimestre di quest'anno, infatti il pil della Finlandia ha registrato un calo dell'1% rispetto al primo trimestre e dello 0,3% su base annua.  Il ministro Tuomioja ha sottolineato che questa eventualità “non la auspica nessuna in Finlandia” ma   “dobbiamo tenerci pronti”. Poi ha aggiunto che i funzionari finlandesi “hanno preparato dei piani operativi per far fronte ad ogni   eventualità”. C'è un consenso sul fatto che, spiega Tuomioja, “che uno  scoppio della zona euro costerebbe più caro a breve o medio termine   che continuare a gestire la crisi” ma uno smantellamento dell'area  “non significherebbe la fine dell'Unione Europea ma al contrario   potrebbe permettere all'Ue di funzionare meglio”.    Per quanto riguarda un'eventuale uscita dall'euro della Grecia,  Tuomioja, sottolinea: “Non possiamo costringere la Grecia ad uscire   dall'area”.   

Dai blog