Il Corriere avverte Berlusconi:"Un elettore su cinque pronto a mollarti"
Un elettore su cinque di quelli attuali (19%) manifesta dubbi sul progetto politico e potrebbe essere tentato di tradire Forza Italia perché attratto dalle proposte di altri partiti o di altri leader. E' quanto sostiene Nando Pagnoncelli che sul Corriere della Sera ha pubblicato il nuovo sondaggio sulle intenzioni di voto degli italiani a poco più di un mese dalle Europee. Un sondaggio che vede il Pd in continua crescita con il 35% dei consensi, contro il 33,3 dello scorso 2 aprile. Gli altri partiti - In base alle risposte ricevute Pagnoncelli rileva anche la crescita del Movimento 5 Stelle, che passa dal 21,2% al 21,4% allungando le distanze da Forza Italia. Il partito azzurro, per effetto dei problemi del leader Silvio Berlusconi, è sceso al 19,6 dal 21,1% della precedente rilevazione. Le difficoltà di Forza Italia avvantaggiano il Nuovo centrodestra di Angelino Alfano, dato oggi al 6,4, contro il 5,7 del 2 aprile. La Lega viene data al 4,9%. A rischio, visto che alle Europee vige lo sbarramento del 4%, Fratelli d'Italia che sono fermi al 3,8%, la lista Tsipras al 2,9% e Scelta Europea al 3,5. Azzurri - Le fuoriuscite da Forza Italia, secondo il sondaggio di Pagnoncelli, sono vissute dall'opinione pubblica più come un'espressione di disagio da parte di alcune personalità del partito che faticano a riconoscersi nel nuovo corso susseguente alla scissione da parte dei fondatori del Nuovo Centrodestra (60%), che non come un'esigenza di ricambio promossa dal partito stesso (28%). È un'opinione che prevale tra gli elettori di tutti i partiti, compresi quelli che oggi voterebbero per Forza Italia. Indubbiamente il tema del rinnovo della leadership rappresenta un problema di non facile soluzione: quasi due intervistati su tre (62%) ritengono che al momento non ci sia un esponente politico in grado di prendere le redini del partito, mentre solamente il 30% è di parere opposto e ritiene che Forza Italia riuscirà a trovare un altro leader carismatico. Anche tra gli elettori di Forza Italia gli scettici (55%) prevalgono sui fiduciosi (36%).