Fondi della Lega, Renzo Bossi e figli a processo
Umberto Bossi e i figli Riccardo e Renzo saranno processati per appropriazione indebita nell'ambito dell'inchiesta sulla gestione dei fondi della Lega. Lo ha deciso il gip di Milano Carlo Ottone De Marchi disponendo la citazione diretta a giudizio. Questo significa che verrà 'saltata' l'udienza preliminare e accelerato così l'iter che porta alla sentenza. Una decisione che rientra nel complesso provvedimento del gip che stamane ha spacchettato in tre parti il processo: due restano a Milano, mentre una parte degli atti è stata trasferita per competenza territoriale a Genova. Il filone Genova - In particolare, nella città ligure finiranno gli atti che riguardano la presunta truffa finalizzata all'erogazione dei rimborsi elettorali che vede indagati Umberto Bossi, l'ex tesoriere Francesco Belsito e tre revisori, e la presunta appropriazione indebita messa a segno da Belsito per le operazioni finanziarie in Toscana. A Genova, la Procura dovrà quindi nuovamente chiedere il rinvio a giudizio (o l'archiviazione, se lo riterrà) e i tempi del processo potrebbero allungarsi, anche se la prescrizione è prevista intorno alla metà del 2017.