Gay, sì alle unioni no ai matrimoni
Gli italiani sono favorevoli alle unioni gay ma non ai matrimoni, dove sono più tradizionalisti. Lo rivela un sondaggio Ipsos per il Corriere della Sera. Il 53% infatti considera "famiglia" una "qualunque coppia legata da affetto che voglia vivere insieme". In particolare tre su quattro sono favorevoli al riconoscimento dei diritti degli omosessuali: il 35% si dichiara favorevole al matrimonio e il 39% pur essendo contrario alle nozze è però favorevole alle unioni civili. Il 23 per cento è invece contrario a qualsiasi genere di riconoscimento delle unioni. Interessanti sono i dati sui cattolici praticanti: quasi uno su due infatti (46%) ritiene che la famiglia sia quella composta da un uomo e una donna sposati ma uno su tre invece riconosce che famiglia sia anche quella formata da coppie dello stesso sesso. Inoltre l'84% si dice favorevole alla possibilità di dare la comunione ai divorziati.