Meteo, la tregua uggiosa di Natale: da Santo Stefano il grande gelo
Negli ultimi giorni l'alta pressione l'ha fatta da padrona sull'Italia e su gran parte d'Europa. Inverno, dunque, ma non così rigido. Peccato però che il grande freddo arriverà a brevissimo, il giorno di Santo Stefano, quando stando alle previsioni meteo arriverà il vero inverno, con venti freddi dal nord Europa. Un Natale mite (ma nuvoloso), dunque, ma già dal giorno successivo l'Italia dovrà fare i conti col gelo. Giornata uggiosa - Nel dettaglio il Natale sarà una giornata grigia e nuvolosa per l'insistenza di strati di nubi basse su tutta la Valpadana, Liguria centro-orientale, coste dell'alto Adriatico fino al nord delle Marche, su tutte le regioni tirreniche, ma anche in Umbria, Sicilia settentrionale e occidentale e Sardegna. Il sole si vedrà invece sul medio e basso versante Adriatico dal sud delle Marche alla Puglia, sulle zone ioniche del Sud compresa la Sicilia orientale. Ondata di gelo - Dal 26 due perturbazioni investiranno lo Stivale: la prima attraverserà rapidamente l'Italia e colpirà soprattutto le regioni centro-meridionali che saranno interessate da qualche pioggia o temporale. La neve farà la sua comparsa sui rilievi del centro-sud sopra i 600/1000m, a tratti a quote più basse sull'Appennino centrale. Andrà meglio sul resto della Penisola con gli ultimi fenomeni al mattino tra alto Adriatico, Emilia Romagna e Levante Ligure. Il termometro - Temperature in netto calo rispetto a quelle degli ultimi giorni a causa dei venti di bora e tramontana, con conseguenti possibili gelate sulle aree interne del centro-nord. Tra sabato 27 e domenica 28 arriverà un secondo impulso di aria polare che condurrà ad un peggioramento al nord con neve a bassa quota se non a tratti fino in pianura. Successivamente il maltempo si sposterà al centro-sud dando tregua alle regioni del Settentrione.