La Spezia, arriva il libretto per le multe “elettroniche”
Addio al libretto delle multe. Lo spauracchio degli automobilisti va in pensione. La tecnologia va avanti e il quaderno delle multe diventa digitale. Lo sostituisce un palmare che dialoga in wireless con una ministampante dotata di carta termica che l'agente 2.0 ha nel cinturone. L'esperimento di La Spezia, come racconta il Secolo XIX è destinato ad allargarsi. Completa la dotazione una specie di mouse che parla in tempo reale con le schede intelligenti della Mobilità e Parcheggi di Atc che gli automobilisti spezzini hanno sul parabrezza. Cosa cambia - In pochi minuti nel centro storico di Spezia una coppia di agenti riesce a controllare senza problemi una fila di auto verificando in tempo reale se possono sostare in quell'area oppure lo fanno abusivamente perché il proprietario è residente in altro quartiere. L'agente tira fuori il palmare. Lo punta sulla sul parabrezza e in un attimo gli dice tutto. Proprietario. Residenza. E tutte le notizie sensibili. Gli dice anche che quell'auto lì non ci può stare ed ecco che in un batter di ciglia si accende la spia lampeggiante verde sulla ministampante che l'agente ha in vita. Multa su carta termica - Qualche secondo e la multa esce su carta termica, la stessa per capire che viene usata per le schedine dell'Enalotto. "Le potenzialità di questi oggetti sono importantissime – dice Alberto Pagliai, comandante dei Vigili Urbani della Spezia al Secolo XIX – e consentono di aver notizie in tempo reale. Scattare foto. Fare filmati. Insomma un grande ausilio in più. Tutte le notizie che ci dà la centrale operativa con un collegamento radio le abbiamo direttamente sul palmare. Per questo ci permetterà di ridurre anche il personale nella centrale da due a un operatore in caso di necessità". E ha aggiunto: "Abbiamo fatto una sperimentazione nel corso di questi mesi e adesso l'utilizzo diventa metodico e sarà incrementato progressivamente fino alla completa sparizione di tutte le dotazioni cartacee".