Sepolti con il cane o il gatto. Via libera a Milano
L'eterno riposo con accanto... le ceneri del gatto o del cane. Succederà a Milano, dove la giunta comunale guidata dal sindaco comunista Giuliano Pisapia ha dato l'ok al provvedimento, che è in vigore da tempo in altre metropoli come New York, o come è possibile fare tradizionalmente in Gran Bretagna. Esclusa, comunque, la collocazione all'interno della fossa in cui è posato il feretro, in caso di tomba su campo di età decennale il contenitore delle ceneri dell'animale potrà essere fissato con colle o assicurato al terreno sottostante, con accorgimenti che ne impediscano l'accidentale asportazione. In caso di cellette ossario e cinerario, l'urna potrà essere fissata alla lapide di copertura della celletta. In caso di colombaro, il contenitore delle ceneri troverà posto sulla lapide di copertura, sempre ben fissato. In questa situazione, inoltre, il contenitore delle ceneri potrà essere collocato anche nello spazio residuale posto tra la muratura di chiusura del loculo e la lapide esterna, qualora il volume sia sufficiente per consentirne la collocazione. Infine, in caso di tomba di famiglia l'urna con le ceneri dell'animale sarà fissata sul monumento, previa espressa previsione del medesimo nel progetto approvato dalle commissioni competenti a esprimere parere. I recipienti contenenti le ceneri degli animali d'affezione devono essere metallici o in materiale lapideo, completamente chiusi con coperchio inamovibile, privi di bordi taglienti e avere dimensioni massime pari a quelle dei vasi portafiori collocati sulle lastre di colombaro e di celletta, secondo la loro destinazione, ovvero armonizzarsi con il monumento nel caso di tombe decennali o di famiglia.