"Italiana si nasce, non si diventa": la ragazzina di 15 anni brutalizzata a un festival a Verona
Dora, 15 anni, nata a Verona ma da genitori stranieri, è stata rifiutata da un concorso canoro a cui voleva partecipare. Motivo: "Italiani si nasce, non si diventa. E si nasce da genitori italiani", ha scritto l'organizzatore. "Ho riscontrato un episodio di razzismo recentemente, scrive Dora allegando lo screenshot del suo dialogo con l'organizzatore del festival Canta Verona. "Mi piace cantare, è da tanto tempo che cerco un concorso a cui aderire, ne ho trovato uno nella mia città - racconta la giovane denunciando l'episodio - ma diciamo che l'organizzatore aveva le sue idee". "Salve - scrive Dora alla pagina social del festival - se possibile vorrei avere più informazioni riguardo al concorso". "Non accetto stranieri", le risponde lapidario l'organizzatore. "Se ho la cittadinanza italiana non sono una straniera, di conseguenza posso partecipare, no?", tiene duro la ragazza. "No!!! - replica secco il titolare del festival. - Italiani si nasce non si diventa e si nasce da genitori italiani... io la penso così ed è riservato esclusivamente ad italiani di fatto". Poi, per essere sicuro di aver chiarito il concetto aggiunge: "Ci sono anche cinesi con cittadinanza italiana, ma non sono italiani di fatto".