Treno deragliato a Pioltello, non si esclude il sabotaggio
Gli inquirenti sono al lavoro per fare chiarezza su quel pezzo di rotaia, lungo 23 centimetri, trovato a una ventina di metri di distanza dal cosiddetto "punto zero" dal quale si è staccato. I segni del deragliamento lungo la rotaia partono proprio da quel "cedimento strutturale". Per l'incidente del treno dei pendolari a Pioltello, alle porte di Milano, in cui sono morte tre donne, il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano ha aperto un fascicolo con l' ipotesi di reato di disastro ferroviario colposo, con pene dai 5 ai 15 anni. Leggi anche: Il macchinista: "Ho frenato ma era troppo tardi" Durante i rilievi, riporta il Messaggero, gli investigatori hanno sequestrato la scatola nera del convoglio e sigillato i vagoni, poi negli uffici hanno acquisito tutti i documenti sulla manutenzioni e i lavori su quel tratto di binari. Le ipotesi sono diverse: rottura della rotaia, distacco del carrello del terzo vagone. Ma non viene scartata un'altra ipotesi - seppur remota - quella di un sabotaggio. Decisiva sarà la super consulenza affidata dai pm a due esperti ingegneri che si sono già occupati di disastri ferroviari, come quello di Viareggio.