Cerca
Cerca
+

Pamela Mastropietro, il nigeriano Innocent Oseghale intercettato in carcere: "La ho uccisa io"

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

La belva nigeriana si sarebbe fregata da sola. Si parla di Innocent Oseghale, il nigeriano in carcere per il brutale omicidio di Pamela Mastropietro, la ragazza ammazzata a Macerata. Secondo quanto riporta Il Giorno, parlando con la sua compagna all'interno del penitenziario, Oseghale avrebbe detto: "Sono stato io, e ho fatto tutto da solo". E sarebbe stato lui ad ammazzarla. Una frase con cui compromette ulteriormente la sua posizione: Oseghale, infatti, è stato l'uomo che ha portato via i resti di Pamela chiusi in due trolley e fu lui ad incontrare la giovane alla ricerca di una dose di eroina. Leggi anche: Morte di Pamela, la svolta: trovata la traccia decisiva La confessione sarebbe stata registrata nel corso di un incontro con la compagna, a cui è stato consentito di incontrarlo in carcere: ma i loro colloqui, ovviamente, sono stati intercettati e registrati. E Oseghale, come detto, si sarebbe addossato l'intera responsabilità del delitto. Parole che lasciano pochi dubbi, anche se davanti agli inquirenti, fino ad oggi, il nigeriano aveva sempre negato tutto. Restano però da capire ancora molte cose sugli ultimi minuti di vita di Pamela, che potrebbe avere anche altri responsabili.

Dai blog