Camping River, Matteo Salvini e Virginia Raggi contro l'Europa: sgomberato il campo rom
Matteo Salvini e Virginia Raggi alla sfida finale contro l'Europa. Nonostante il "no" di Bruxelles, Viminale e Campidoglio tirano dritto: nella mattinata di giovedì 26 luglio sono partite le operazioni di sgombero del Camping River, il campo rom abusivo che ospita circa 150 persone in via della Tenuta Piccirilli, zona Tiberina a Roma. Contro lo sgombero si era espressa la Corte europea dei diritti dell'uomo, che aveva sospeso fino a domani le operazioni in seguito al ricorso presentato da tre abitanti, supportati dall'Associazione 21 luglio. Secondo il ricorso, il "piano rom" dell'amministrazione grillina avrebbe determinato una "segregazione su base etnica". Ieri, al termine di un vertice tra Raggi e Salvini, il titolare del Viminale ha garantito supporto all'operazione. Leggi anche: Vietato sgomberare i rom: l'Europa contro l'Italia Dunque, il via alle operazioni che ha impegnato polizia locale e assistenti sociali del Campidoglio, che hanno offerto soluzioni alloggiative alternative ai residenti del campo rom, i quali non prevedono la scomposizione dei nuclei familiari. Ad ora, sono state accettate offerte da 20 persone. A sgombero in corso, Salvini ha commentato: "Legalità, ordine e rispetto prima di tutto". Insorge al contrario il Pd, con Matteo Orfini: "Stanno sgomberando il Camping River. Senza dire nulla alle famiglie sulle soluzioni alternative, senza un progetto. Senza nulla se non la voglia di prendere voti umiliando i deboli. Questo sono la Raggi e Salvini. Non vogliono risolvere i problemi, vogliono diffondere l'odio".