Desirée Mariottini, la decisione dei giudici su due spacciatori africani: "Non è stato stupro di gruppo"

Quello su Desirée Mariottini non è stato "uno stupro di gruppo" da parte dei tre spacciatori arrestati. Secondo il Tribunale del Riesame ha annullato l'accusa di omicidio volontario per Chima Alinno e Brian Minthe. I giudici hanno accolto le richieste della difesa, derubricando poi l'accusa di violenza sessuale di gruppo in abuso sessuale aggravato dalla minore età della vittima. È stato poi riconosciuto il reato di spaccio per entrambi, che resteranno quindi in carcere. Leggi anche: Brescia, l'orrore dello spacciatore tunisino sulla 25enne: stuprata due volte e rapinata Il giorno dopo, mercoledì 13 novembre, è prevista l'udienza del Riesame per Mamadou Gara. Per il quarto arrestato, lo spacciatore italiano che avrebbe venduto la dose letale a Desirée, è previsto invece l'interrogatorio di garanzia.