Migranti, la mappa dell'invasione. Le nuove impensabili rotte: come (e da dove) arrivano in Italia

Continuano gli sbarchi e la politica dei porti aperti ha rivelato qualche falla nel sistema. Come riporta il quotidiano Il Giornale, lo sbarco della Ocean Viking del 14 ottobre al porto di Taranto con 176 migranti a bordo salvati in area Sar libica, con il benestare del ministro degli Interni Luciana Lamorgese, è solo uno dei tanti che sono avvenuti in questo periodo. Negli ultimi 3 giorni, c'è stato un picco degli sbarchi autonomi non appena le condizioni metereologiche sono migliorate. Tra il 13 e il 14 ottobre sono arrivati a Lampedusa oltre 200 migranti tramite barchini, per la maggior parte provenienti dalla Tunisia e dagli Stati dell'Africa subsahariana. Nella notte del 14, Guardia di Finanza e Guardia Costiera hanno prestato soccorso a tre barchini giunti nei pressi della costa, i quali avevano a bordo uno 44 persone, un altro 84 e l'ultimo 49, tra cui donne e minori. Già in mattinata erano arrivati sette tunisini e ora l'hotspot è stracolmo: 400 persone sono stipate in un posto la cui capienza è di 95. Lo smistamento dei migranti lungo la Sicilia avviato stamattina 15 ottobre è molto complicato. Buona parte di essi verrà trasferita a Porto Empedocle, poi man mano verranno portati in altre località dotate di hotspot, tra cui Pozzallo. Leggi anche: Giuseppe Conte lancia il piano-Africa: "Lavoro a migliaia di immigrati". Salvini: "Ci prende in giro?" E non è tutto: dalla Turchia sono arrivati due barconi con 108 persone a bordo, perlopiù iraniani e iracheni, intercettati dalla Guardia Costiera e dalla Guardia di Finanza di Roccella Ionica lungo le coste della Calabria, al largo di Brancaleone. Dopo tutto questo, si è arrivati allo sbarco della Ocean Viking, la nave delle Ong Sos Mediterranee e Medici senza frontiere, i cui volontari si sono lamentati di come la Ue non sia riuscita ad istituire un meccanismo di sbarco conforme al diritto marittimo: "Gli accordi ad hoc non possono essere la soluzione. Chiediamo ai governi di porre fine a questa situazione inaccettabile", hanno tuonato. Infine, sono venute fuori nuove rotte impensabili: quelle provenienti dai Balcani e finiscono in Friuli-Venezia Giulia via terra. Dalla Grecia fino a Trieste sono stati rintracciati dalla polizia 90 migranti solo nelle ultime 24 ore, soprattutto afghani e pakistani, giunti a piedi sul suolo italiano, per poi essere sottoposti alle procedure di fotosegnalamento ed essere tenuti dall'Italia, come previsto da Dublino. Ma Malta non aveva risolto tutto?