Bossi testimonial anti Alitalia
Castelli minaccia la Ryan Air
Un Umberto Bossi che esibisce uno dei gesti che lo hanno reso più famoso, anche al pubblico non italiano. Il dito medio alzato e l'espressione particolarmente incavolata. Ora l'immagine compare anche nella home page del sito della Ryan Air, la compagnia di volo low cost che da tempo litiga con i governi che programmano aiuti stato alle compagnie di bandiera. E' il turno di quello italiano. Sopra la foto compare la scritta “Il ministro Bossi ai passeggeri italiani” e sotto appare il motivo di un accostamento del genere: “Il governo… supporta le alte tariffe Alitalia, supporta i frequenti scioperi Alitalia, se ne frega dei passeggeri italiani”. Ciccando sull'icona, si scopre il retro della medaglia che, in questo caso, promette bene: viaggio a Bratislava a soli 10 euro, comprese tasse, supplementi e spese. Per chi fosse interessato è possibile procedere ad una prenotazione sino al 31 luglio. Negli ambienti leghisti ovviamente il boccone è difficile da digerire. E' dura la minaccia di Roberto Castelli, sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti: "Mi attiverò per capire se questa sorprendente presa di posizione sia compatibile con l'attività di operatore della compagnia negli aeroporti italiani. Mi auguro che arrivino immediatamente le scuse dei dirigenti. In ogni caso certamente io non mi avvarrò dei servizi di Ryanair". Da Strasburgo l'europarlamentare Mario Borghezio si rivolge alla Commissione Ue, domandandosi “se queste false affermazioni non siano lesive dell'immagine e degli interessi legittimi di uno Stato membro e se questa forma di pubblicità-dileggio, fondata su false affermazioni, non costituisca anche violazione della concorrenza”.