Innse, trattative serrate
L'acquisto è vicino
L'affaire Innse si avvia verso la soluzione. È ormai solo questione di ore: secondo indiscrezioni infatti le trattative per l'acquisto della società milanese si sono fatte serratissime in Prefettura e la chiusura della medesime è ormai prossima. Gli operai dello stabilimento in via Rubattino, che da oltre una settimana si sono arrampicati su un carro ponte insieme a un funzionario della Fiom, presto potranno dunque tornare a terra. Ieri la cordatabresciana, capeggiata dal gruppo Camozzi e rappresentata dal legale Claudio Tatozzi, si è seduta al tavolo delle trattative con il proprietario della Innocenti di Lambrate, Silvano Genta, e la Aedes, proprietaria dell'area su cui sorge la fabbrica. Oggi l'avvocato, con il ruolo di intermediario, è pronto a trattare gli ultimi dettagli, prima della firma di un accordo. Una trattativa che vedrà tra i protagonisti anche i sindacati: alcuni rappresentati della Fiom sono attesi in tarda mattinata, o nel pomeriggio, in Prefettura per 'approvarè l'eventuale intesa raggiunta. Un 'sigillò dopo il quale è certa la fine della protesta dei "gruisti" (quattro operai e un funzionario sindacale) che, ormaida una settimana, si trovano su un carro ponte, all'interno dello stabilimento.