Libri: nasce la Fondazione Biblioteche della Cassa Risparmio Firenze (3)

Cronaca
domenica 15 aprile 2012
Libri: nasce la Fondazione Biblioteche della Cassa Risparmio Firenze (3)
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(Adnkronos) - L'Ente Cassa di Risparmio di Firenze mettera' a disposizione uno spazio di circa 1.000 mq nei locali in via Bufalini 6, che saranno la sede della Fondazione e dove verranno conservati e resi consultabili i volumi. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione e' composto da Aureliano Benedetti (Presidente), Cosimo Ceccuti, Armando Guardasoni, Carla Guiducci Bonanni, Jacopo Mazzei, Lapo Mazzei, Giuseppe Morbidelli e Franco Scaramuzzi. L'apertura della nuova biblioteca e' prevista entro quest'anno. ''Il patrimonio librario della Cassa di Risparmio di Firenze costituisce uno dei tesori che la banca custodisce da oltre un secolo - ha commentato Aureliano Benedetti, presidente di Banca CR Firenze -. Gia' negli anni passati avevamo messo a disposizione del pubblico alcuni ambienti per la consultazione di buona parte della raccolta, ma l'importanza e la numerosita' delle opere conservate meritava una istituzionalizzazione piu' propria all'attivita' di conservazione, sviluppo e accessibilita' ai fondi librari della nostra banca. Oggi, dopo un lungo lavoro condiviso con l'Ente, vogliamo donare a Firenze e a tutti una nuova Fondazione bibliotecaria, nel solco della tradizione di attenzione e salvaguardia della cultura del nostro territorio tipica di Cassa di Risparmio di Firenze''. ''La creazione della Fondazione Libraria - ha osservato il presidente dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze Jacopo Mazzei - rappresenta il punto di arrivo di un lungo processo di maturazione di eventi che hanno portato a identificare la Cassa di Risparmio di Firenze, nella sua natura originaria di ente istituzionale fondato nel 1829, come luogo ideale di confluenza di lasciti culturali da conservare e trasmettere alle future generazioni, rendendoli, al contempo, disponibili per la collettivita'. E proprio attraverso la Fondazione Libraria tali fondi potranno restare indivisi e utilmente fruibili nel capoluogo toscano a cui le personalita' che nel tempo li hanno costituiti e amati hanno voluto affidarli, quale estremo frutto dell'intelligenza posta al servizio del bene comune. A loro, che hanno sperimentato le fatiche e le gioie di cercare e raccogliere tante perle di conoscenza, va il nostro piu' vivo sentimento di gratitudine''.