Caso Orlandi: il fratello, ancora da capire perche' boss Magliana sepolto in basilica

Cronaca
domenica 15 aprile 2012
Caso Orlandi: il fratello, ancora da capire perche' boss Magliana sepolto in basilica
1' di lettura

Firenze, 11 apr. - (Adnkronos) - "C'e' da capire perche' e' stata autorizzata la sepoltura" del boss della banda della Magliana Enrico De Pedis, il 6 marzo 1990 nella basilica dei Sant'Apollinare a Roma. "Chi ha dato il permesso sapeva benissimo che cosa stava facendo e perche' lo faceva e sapeva benissimo anche qualcuno prima o poi avrebbe protestato". Cosi' si e' espresso Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, la giovane scomparsa il 22 giugno 1983, parlando a Firenze, in Palazzo Medici Riccardi, in occasione della presentazione della nuova edizione del suo libro 'Mia sorella Emanuela. Sequestro Orlandi, voglio tutta la verita''. Su quella sepoltura, che secondo alcune ipotesi sarebbe stato un segnale indiretto legato alla misteriosa scomparsa della giovane cittadina vaticana, "ci sono state coperture sia in Vaticano che nello Stato italiano", ha affermato tra l'altro Pietro Orlandi. "Io ripeto spesso che in questa vicenda di De Pedis e in quella di mia sorella ci sono oscuri legami omertosi, massonici e mafiosi", ha aggiunto.