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Scippatore uccide anziana

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Era libero grazie all'indulto

Albina Perri
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Milano - E' stato arrestato il presunto colpevole dell'omicidio di AntoniettaMariani, 77 anni, la donna uccisa a Desio sabato pomeriggio durante un tentativo discippo in moto. La pensionata stava tornando a casa apiedi, con due sacchetti pieni di spesa tra le mani, dopo aver fatto acquistinei negozi del centro, quando ha subito l'aggressione improvvisa dell'uomo. Neltentare di divincolarsi, la Mariani è caduta e ha battuto violentemente le testa controil marciapiede. Ricoverata d'urgenza al reparto di terapia intensiva dineurochirurgia dell'ospedale San Gerardo di Monza, la donna è deceduta ierisera. L'assassino si chiama Pierluigi Saccullo Rossello, 31 anni, piemontese,residente a Desio da qualche anno. L'uomo era stato scarcerato per l'indultomentre stava scontando una condanna per rapina ed era noto alle forzedell'ordine come tossicodipendente. Non era la prima volta, dunque, cheSaccullo ricorreva a scippi e furti per procurarsi i soldi per la droga. Icarabinieri lo hanno fermato poco dopo la mezzanotte della notte scorsa nellasua abitazione di Desio. Qui, i militari hanno rinvenuto la borsetta diAntonietta Mariani con 40 euro e la maglietta nera indossata dall'uomo durantelo scippo, ripreso da due telecamere di sicurezza a circuito chiuso. Sempre nell'appartamentodi Saccullo, i carabinieri hanno anche ritrovato i documenti, presumibilmentefrutto di altri furti o rapine, di altre sette persone. Ora la Procura di Monzacontesterà all'arrestato il reato di omicidio volontario aggravato dallafinalità di commettere uno scippo. "Desidero esprimere la mia vicinanza ai familiari di Antonietta Mariani ealle forze dell'ordine i complimenti per aver affrontato e risolto velocementeil caso, consegnando alla giustizia il colpevole. Gli ultimi barbari fatti dicronaca avvenuti nell'area metropolitana milanese, a Milano come a Desio, cidicono che sul tema della sicurezza non dobbiamo abbassare la guardia macontinuare ad impegnarci per trovare risposte efficaci e lungimiranti a unbisogno diffuso". Così il presidente della Provincia Filippo Penatiinterviene sul tema sicurezza. "L'escalation di episodi di criminalitàanche in territori che erano considerati isole felici - aggiunge Penati -indicano che il tema della sicurezza non riguarda soltanto i grandi centri matutte le città, piccole e medie, dell'area metropolitana milanese". "Oltrea un forte impegno da parte del Governo per garantire la certezza della pena,occorre intensificare la presenza delle forze dell'ordine sul territorio. Perquesto oggi ho scritto al ministro Maroni - annuncia Penati - per chiedere chea settembre si riunisca alla sua presenza il Comitato provinciale per l'ordinee la sicurezza, dove chiederò che vengano mantenuti gli impegni presi dalGoverno sull'aumento degli organici delle forze dell'ordine e che si affrontiil problema su scala metropolitana, pensando a una distribuzione dei nuoviarrivi che rafforzi la presenza nelle piccole e medie città della Provincia diMilano". "Non possiamoaccontentarci - conclude Penati - che i pesanti tagli alle forze dell'ordinesiano bilanciati soltanto con la presenza di qualche centinaio di militari nelcapoluogo. È arrivato il momento in cui il Governo dia risposte chiare:chiediamo il rispetto degli impegni che i cittadini si aspettano, con soluzionistrutturali che prevedano un maggiore presidio su tutto il territorio dell'areametropolitana milanese".

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