Sicilia, soccorsi i clandestini
Un morto a bordo
Il cadavere di un adulto è stato ritrovato tra i 300clandestini tra cui 224 uomini, 46 donne, di cui 4 in stato di gravidanza e 29bambini che si trovavano a bordo del barcone approdato sulle coste di Pozzallo, in provincia di Ragusa. Dopo essere entratoin acque di competenza italiana, i clandestini sono stati scortati dallamotocisterna “Antignano” sino a terra. Due degli scafisti che hanno organizzatoil viaggio sono già stati arrestati in Libia da uomini delle polizie italiana elibica. Dalle 10 è iniziatoil soccorso italiano per il barcone con circa 300 migranti a bordo, da giorniin balia del mare, nel Canale di Sicilia. Il Comando generale delle capitaneriedi porto ha assunto il coordinamento delle operazioni. Il barcone si trova oraa 33 miglia dalle coste siciliane, e quindi in acque Sar (ricerca e soccorso)italiane, il mare è molto mosso e l'imbarcazione è in condizioni di stabilitàprecarie. Il barcone è stato «scortato» dalla petroliera italiana Antignano.L'imbarcazione, che ieri sera si trovava a circa 50 miglia a est di Malta, oggidovrebbe entrare nelle acque italiane. Le operazioni di soccorso sono reseparticolarmente difficoltose dalle proibitive condizioni meteo: il mercantilenon può infatti avvicinarsi perchè rischia di speronare la «carretta». Sia leautorità malte, che quelle libiche si sono rifiutate fino ad ora di intervenire,nonostante la richiesta avanzata dal Comando generale delle Capitanerie diPorto. Ieri sera erano partite dal porto di Pozzallo due motovedette dellaCapitaneria, con alcuni medici a bordo, costrette però a fare rientro a causadelle cattive condizioni del mare. Questa mattina una delle due unità è salpatanuovamente per raggiungere il barcone con gli immigrati.