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Il papà di Tommy è grave

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Non si sveglia dal coma

Albina Perri
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Parma – Sono disperate le condizioni in cui versa PaoloOnofri, 48 anni, il papà del piccolo Tommy, che è ricoverato dallo scorsolunedì nel reparto di rianimazione dell'ospedale Santa Chiara di Trento, dopo essere statocolpito da infarto. Onofri stava passeggiando quando ha accusato i primi dolorial petto. Al suo rientro nella casa vicino a Folgaria (dove è solito passarele ferie estive) si è sentito male e il figlio maggiore, Carlo Alberto, è corsoin un bar vicino per chiedere aiuti. Inutili i soccorsi e l'immediato ricoveroin ospedale: Onofri è rimasto incosciente e con il cuore fermo per quasi 42minuti e dopo il risveglio, ammesso che si riprenda, potrebbe anche avereriportato danni celebrali dovuti alla lunga carenza di ossigeno al cervello. Davenerdì scorso Paolo Onofri non viene più tenuto in coma farmacologico manonostante ciò non si è ancora ripreso. Le sue condizioni vengono tenutesotto stretto controllo 24 ore su 24.

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