Coronavirus, bollettino: superati i mille contagi, record dal 12 maggio. Ospedali, cos'è cambiato da allora
Continua a salire la curva dei contagi da coronavirus in Italia. Il bollettino di sabato 22 agosto rilasciato dal ministero della Salute certifica 1.071 nuovi casi su 77.674 tamponi (gli stessi di due giorni fa), a fronte di 3 morti e 243 guariti: quello dei positivi giornalieri è il dato più alto dal 12 maggio, quando erano stati 1.402. Difficile però paragonare due momenti completamente diversi: allora gli attualmente positivi erano in fortissimo calo ma la mortalità ancora alta (172), adesso gli attualmente positivi stanno risalendo (17.503) senza però avere impatto sugli ospedali. Anche se i numeri di quest’ultimi andranno ricontrollati tra qualche settimana, dato che non è immediato che un contagiato abbia bisogno di cure ospedaliere: per ora la stragrande maggioranza dei positivi si trova in isolamento domiciliare (16.515), mentre i ricoverati con sintomi sono 924 (+5) e quelli in terapia intensiva 64 (-5). Per quanto riguarda le regioni, la Valle d’Aosta è l’unica a contagio zero, mentre tutte le altre hanno problemi più o meno seri: le tre in cui è maggiormente diffuso il virus sono Lazio (215), Lombardia (185) e Veneto (160). Soprattutto il Lazio sta pagando a caro prezzo i contagiati di ritorno dalle vacanze, ma non c’è ancora nessun allarme, né ci sarà finché i numeri ospedalieri e della mortalità rimarranno irrilevanti.