Frati bastonati e rapinati
Uno di loro è in coma
Ivrea (To) - Quattro frati brutalmente bastonati. Non è successo in India, dove l'odio contro i cristiani ha portato al ferimento e alla morte di alcuni religiosi, ma nel pacifico convento di San Colombano Belmonte, in provincia di Torino. Martedì scorso, intorno alle 21, tre rapinatori col volto coperto hanno preso a bastonate quattro monaci mentre stavano cenando, ferendono gravemente uno di loro, che adesso è ricoverato in prognosi riservata al San Giovanni Bosco di Torino. Padre Sergio Baldin, 48 anni, frate guardiano a San Colombano, è gravissimo: oltre al trauma cranico derivante dalle violente percosse ha gravi problemi alle vie respiratorie. Ora è in coma. Gli altri tre religiosi che hanno subito l'aggressione, Padre Emanuele Battagliotti, padre Martino Gurini, e padre Salvatore Magliano , rispettivamente di 81, 76 e 86 anni, sono ricoverati all'ospedale di Cuorgnè e guariranno, secondo i medici, in circa un mese. “Li hanno legati e imbavagliati e poi si sono accaniti su di loro con una violenza inaudita”, con questa drammatica testimonianza padre Gabriele Trivellin, responsabile provinciale dei Francescani minori, racconta agli inquirenti dell'aggressione. “Una violenza selvaggia e gratuita perché non hanno opposto alcuna resistenza - aggiunge -. Preghiamo per padre Sergio”. Lo scopo dell'aggressione, seconodo gli investigatori che stanno conducendo le indagini, sarebbe la rapina. Dal convento sono spariti, infatti, dei soldi. Questo pomeriggio presso la stazione dei carabinieri di Cuorgne, alle 17,30, si svolgerà un vertice operativo per far luce sulla vicenda. All'incontro parteciperanno il Comandante provinciale dei Carabinieri di Torino, il Colonnello Antonio De Vito, il Procuratore Capo di Ivrea Elena D'Aloiso e il Comandante del Reparto Operativo, il tenente colonnello Nicola Fozzi. Intanto e' ancora in corso il sopralluogo nel convento da parte dei carabinieri.