Schifani: facebook pericoloso
Il social network: discutiamo
Renato Schifani si schiera contro Facebook, a suo dire piattaforma atta a diffondere ed incentivare violenza generalizzata. Il Presidente del Senato ha infattidichiarato: su FB "si leggono dei veri e propri inni all'istigazionealla violenza. Negli anni '70, che pure furono pericolosi, non c'eranoquesti momenti aggregativi che ci sono su questi siti". Schifani ha anche detto di trovarsi pienamente in accordo con il ministro Roberto Maroni sull'ipotesi di utilizzare unalegge e non un decreto per mettere ordine nel web. E il social network più diffuso al mondo è pronto a discutere con il presidente del Senato della questione dei rischi di istigazione alla violenza. Alla seconda carica dello Stato, a quanto si apprende, è giunta una lettera di Richard Allan, in sostanza il 'ministro' per i Rapporti con l'Ue di Facebook, in cui afferma: "Sarei contento di discutere ulteriormente le nostre misure con Lei, o chiunque altro del suo staff, e di conoscere il suo punto di vista su come possiamo agire ancor più efficacemente". Il responsabile per le Politiche Ue di 'Fb', inoltre, si dice pronto a realizzare una conferenza telefonica o ad organizzare un viaggio da Londra a Roma per discutere dell'argomento.