Fiumicino, 10 chili di coca
nascosti tra vino e vongole
Sono oltre dieci i chili di cocaina stati sequestrati dalla Guardia di finanza all'aeroporto di Fiumicino. Immediatamente arrestati i cinque corrieri affiliati a grosse organizzazioni di narcotrafficanti sudamericani. Singolari le modalità per nascondere lo stupefacente utilizzate dai narcotrafficanti. La droga era abilmente confezionata, tanto da sfuggire all'occhio più esperto, all'interno di bottiglie di Whisky, confezioni di vongole sottovuoto, stecche di cioccolato, e in una consolle per videogiochi perfettamente funzionante. La droga era stata anche inserita nella fodera di un cappotto e addirittura all'interno di forme di formaggio, e tipiche caciotte sudamericane. A tradire i corrieri, in alcuni casi, è stato il fiuto di 'Sarò e di 'Macaò, i pastori tedeschi in servizio presso lo scalo. Dalle analisi chimiche, immediatamente effettuate, la droga è risultata essere eccezionalmente pura e idonea a ricavare, tagliata con altre sostanze, almeno 50.000 dosi per un valore complessivo, allo spaccio, pari a 1.800.000,00 euro. I cinque corrieri, tre rumeni e due sudamericani, provenienti da Caracas e da Buenos Aires sono stati arrestati.