Cerca
Cerca
+

Superenalotto, addio: ecco che fine fa la lotteria italiana, scommettitori nel dramma

Esplora:

Nino Sunseri
  • a
  • a
  • a

La mitica schedina Totocalcio è volata in Irlanda. Passa di mano la combinazione dei sogni: 1 X 2. I tredici risultati delle partite di Serie A (e qualcuna di B) che ogni domenica distribuivano speranze (molte) e ricchezza (poca) agli italiani. Sisal la società che ha inventato il Totocalcio (ma anche Totip e Superenalotto) passa di mano. La holding irlandese Flutter Entertainment ha comprato da Cvc Capital il gruppo italiano per 1,9 miliardi. L'operazione, la cui definizione è attesa entro giugno sarà finanziata da Barclays.

L'acquisizione di Sisal segna un'altra tappa nel rapido consolidamento dell'industria del gioco ed è «pienamente in linea» con la strategia di Flutter di «costruire posizioni di leadership nei mercati regolamentati a livello globale». Finisce così all'estero la storia del mercato dei gioco in Italia. In 70 anni Sisal ha inventato delle combinazioni che hanno ottenuto successo e popolarità, tra cui i leggendari Totocalcio e Totip e i più recenti SuperEnalotto e Win for Life. La società è attiva nel mercato delle scommesse e nelle slot. Dopo un tentativo di quotazione, la Sisal è stata acquisita nel 2016 da Cvc per un miliardo di euro. A distanza di cinque anni, con un incremento dei ricavi online di Sisal ad un tasso annuo del 34%, Cvc Capital ha deciso di vendere a Flutter.

 

 

Attraverso un «forte investimento Sisal è diventata il brand leader italiano nel gioco online, accrescendo anche la propria presenza internazionale», afferma Giampiero Mazza di Cvc Italia. Flutter, attraverso l'acquisizione di Sisal prevede sinergie di costo di circa 11,8 milioni di euro, principalmente dovute ai risparmi. Il gruppo irlandese prevede anche che le «sinergie di reddito supereranno le sinergie di costo nel tempo». L'arrivo di Sisal consentirà a Flutter di «acquisire una posizione leader nel mercato italiano», afferma Peter Jackson, Flutter chief executive. A ribadire l'importanza dell'operazione è anche il ceo di Sisal, Francesco Durante, secondo il quale «saremo in grado di rafforzare ulteriormente la nostra leadership».

 

 

Le dismissioni non si fermano qui. Cvc ha ceduto a Enel e Intesa la società di pagamenti Mooney, nata da uno scorporo di Sisal. L'operazione, secondo il Sole 24 Ore, sarebbe valutata 1,5 miliardi, e prevede che Enel e Intesa che aveva il 30% tramite Banca 5, abbiano ciascuno una quota del 50 per cento. Advisor finanziari sono stati Rothschild per Cvc e Deutsche Bank per Enel.

Dai blog