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EasyJet, infarto in aereo per un 32enne: "Russava in modo strano". Un finale pazzesco

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Stava per morire di infarto su un volo EasyJet per Parigi, ma quattro infermieri di Chioggia - seduti per caso nella sua stessa fila a bordo - sono riusciti a salvarlo in tempo. Gli eroi di questa storia sono l’infermiera Katia De Bei, l’infermiere Riccardo Baldo, l’operatrice socio sanitaria Tiziana Cavallarin e l’infermiera Gina Valentino. Dietro di loro il passeggero di 32 anni sembrava riposare vicino al suo accompagnatore. Ma il modo in cui russava ha subito insospettito i quattro.

 

 

 

"Ci giriamo tutti e quattro verso il giovane. Poi ci scambiamo uno sguardo d’intesa. Quel respiro pesante lo riconosciamo subito, non è un normale ronfare del sonno", ha raccontato Baldo. Quando poi hanno provato a svegliarlo, il passeggero non ha risposto: non era cosciente. A quel punto gli infermieri si sarebbero alzati, stendendolo di traverso su tre sedili. "Non sentivamo il polso, il respiro era debolissimo e abbiamo capito che era in arresto cardiaco", hanno proseguito nel racconto. A quel punto, dopo aver trasferito il 32enne incosciente in corridoio, hanno iniziato a fargli il massaggio cardiaco esterno, a mano.

 

 

 

"Saranno passati una decina di minuti, poi il cuore ha ricominciato improvvisamente a battere", ha spiegato Baldo. A commentare l'accaduto anche il loro primario di Cardiologia Roberto Valle: "Orgoglioso per la mia équipe, che senza saperlo è passata da una corsia di lavoro all’altra". Mentre il governatore del Veneto Luca Zaia ha detto; "Un sanitario ha una caratteristica unica: rimane tale, a disposizione di chi sta male, in ogni momento, anche in vacanza. Complimenti, con orgoglio, a Riccardo, Katia, Tiziana e Gina. Hanno salvato una vita e credo non lo dimenticheranno mai".

 

 

 

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