Denunci il racket?
Niente tasse per 5 anni
Catania - Una bozza di legge ideata dalla Commissione regionale antimafia siciliana propone l'esenzione per 5 anni da tutte le imposte per chi ha il coraggio di denunciare il racket. Niente più Ici, Irap e contributi previdenziali per tutti gli imprenditori che denunceranno richieste estorsive o provenienti dalla criminalità organizzata. Tante le novità previste dalla bozza, come la creazione di zone franche per la legalità per agevolare le vittime del pizzo a collaborare, e l'istituzione di un fondo da parte dell'assessorato regionale ai Beni culturali alle scuole siciliane per l'istituzione di speciali “Laboratori della legalità”. Non solo. La norma prevede anche l'introduzione di un “conto unico per gli appalti”, ovvero l'obbligo per le stazioni appaltanti di aprire un numero di conto corrente unico sul quale gli enti appaltanti facciano confluire tutti gli oneri relativi all'appalto. Annunciata, infine, l'istituzione di un fondo di rotazione dotato di 15 mln per il 2008-2010, per la riutilizzazione dei beni confiscati alla mafia e assegnati ai Comuni.