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Covid, "tempesta perfetta": autunno a rischio, cosa può accadere in Italia

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Una tempesta perfetta: la nuova ondata di Covid, che sta colpendo soprattutto i bambini, potrebbe andare a sovrapporsi all'ondata di influenza tipica di questo periodo. Il risultato sarà disastroso, soprattutto nelle scuole, dove le lezioni sono ripartite in presenza e senza l'obbligo della mascherina. Gli esperti temono che la scarsa copertura vaccinale nei più piccoli possa creare non pochi problemi quest'autunno. 

 

 

 

"Occorre intensificare la campagna vaccinale in età pediatrica – ha spiegato al Giorno Annamaria Staiano, presidente della Società italiana di pediatria – attualmente sono autorizzati i booster, ovvero i richiami di terza dose, solo per i bambini dai 12 anni in su, ma anche fra i 5 e gli 11 anni la copertura vaccinale è insufficiente". I numeri snocciolati da Nino Cartabellotta, presidente di Fondazione Gimbe, danno ragione alla specialista: "Al 28 settembre sono 6 milioni e 810mila gli italiani sopra i 5 anni che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino".

 

 

 

Intanto i dati diffusi dall'Istituto superiore di sanità dimostrano che l'emergenza Covid è ripartita: l'ultimo monitoraggio mostra che l’incidenza ha toccato i 325 casi per 100mila abitanti, con l’indice di trasmissione Rt che torna a 1. Per fortuna, però, non aumenta il numero delle vittime. Ieri se ne sono registrate 20, in diminuzione rispetto alle 38 del giorno precedente. In calo anche le terapie intensive. A preoccupare è pure la possibile diffusione, nei prossimi mesi, di una forma influenzale potenzialmente grave. "Considerando i dati osservati nell’emisfero australe, Brasile e Argentina in particolare, ci possiamo attendere un virus influenzale particolarmente aggressivo quest’anno, visto che ha avuto il tempo di evolversi e le nostre difese immunitarie non sono preparate. Potenzialmente si prepara la tempesta perfetta per la prossima stagione influenzale", ha spiegato il geriatria Alberto Cella.

 

 

 

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