Bayesian, il clamoroso report inglese: "La vulnerabilità dello yacht"

giovedì 15 maggio 2025
Bayesian, il clamoroso report inglese: "La vulnerabilità dello yacht"
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Sono ripresi i lavori per il recupero del Bayesian, il superyacht affondato il 19 agosto 2024 nelle acque al largo di Porticello, Palermo. Le attività operative erano state sospese dopo la morte di un sub impegnato proprio durante le operazioni. E mentre proseguono le indagini per capire cosa sia successo dietro l'affondamento dell’imbarcazione e cosa abbia causato la morte del 59enne magnate britannico Mike Lynch, della figlia diciottenne e di altre cinque persone, emerge un nuovo report. 

Un rapporto, proveniente dalla Gran Bretagna, parla di "vulnerabilità" ai venti da uragano. Il lussuoso natante di 56 metri, finito nel cuore di una tempesta, sarebbe stato per sua conformazione "vulnerabile", soprattutto in una serie di condizioni che includevano la navigazione a motore e le vele ammainate. Secondo il rapporto del Marine Accident Investigation Branch (Maib), agenzia governativa britannica che indaga sugli incidenti che coinvolgono navi britanniche, venti a una velocità di circa 117 chilometri orari erano sufficienti a farla ribaltare in queste condizioni, e forse anche con venti più deboli. Ma ha aggiunto che queste "vulnerabilità" erano "sconosciute all'armatore e all'equipaggio del Bayesian" in quanto non incluse nel manuale di bordo.

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La notte dell'affondamento, "venti improvvisi da uragano" ben oltre i 117 chilometri orari, rileva lo studio, hanno ribaltato lo yacht in meno di 15 secondi, mentre "persone, mobili e oggetti sparsi cadevano sul ponte". Tra le ipotesi dell'inchiesta giudiziaria sul disastro coordinata dalla procura di Termini Imerese, invece, al momento c’è quella in base alla quale diversi portelloni erano rimasti aperti e questo avrebbe provocato l'ingresso di una grande massa di acqua, facendo ribaltare lo scafo. Il Maib da parte sua sostiene di non avere potuto esaminare l'imbarcazione, poiché il relitto giace ancora a una profondità di 50 metri, ma ha affermato di averne esaminato la progettazione e il funzionamento, nonché le condizioni meteorologiche e che elementi del suo rapporto potrebbero cambiare se le autorità italiane fornissero ulteriori informazioni.