Lodi, lanci di bottiglie e minacce col machete Maxi-rissa alla Festa dell’Unità

lunedì 8 settembre 2025
Lodi, lanci di bottiglie e minacce col machete Maxi-rissa alla Festa dell’Unità

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Una rissa tra giovani stranieri alla Festa dell’Unità di Lodi. Un gruppo di ragazzi stranieri si sono scontrati e uno dei ragazzi ha persino sguainato un machete sotto la bandiera della pace. Fabio Raimondo, deputato di Fratelli d’Italia è senza parole per quel che è accaduto nelle scorse ore alla Festa dell’Unità di Lodi: «Scopriamo ora che il Pd non riesce nemmeno a garantire la sicurezza nelle proprie feste» ha dichiarato l’esponente del centrodestra. «Abbiamo appreso direttamente dalla stampa di quanto è accaduto la scorsa notte alla Festa di Lodi: una rissa con lanci di bottiglie e addirittura un machete estratto in mezzo ai ragazzi. Uno spettacolo davvero indegno, che dimostra ancora una volta il fallimento del Partito Democratico e delle sue politiche buoniste. Alla faccia dei loro sermoni sulla sicurezza e sull’inclusione: le loro feste diventano il palcoscenico di episodi di violenza inaudita, peraltro a quanto risulta non sarebbe nemmeno la prima volta. Il Pd non riesce nemmeno a garantire ordine e serenità nelle proprie manifestazioni, ma continua a voler dare lezioni su come governare la Nazione. Una contraddizione che gli italiani hanno ormai ben compreso» ha aggiunto il deputato di Fratelli d’Italia. Nella notte tra sabato e domenica, all’interno del perimetro della Festa dell’Unità, si è verificato un diverbio tra ragazzi che è poi velocemente degenerato in una rissa con lanci di bottiglie e il tentativo di un’aggressione con un machete.

La scena – ripresa in un video (clicca qui) – si è consumata nell’area del capanno, sotto gli occhi dei tanti giovani che stavano ballando e divertendosi. Protagonisti dello scontro è stato un gruppo di giovani stranieri che per motivi ancora poco chiari avrebbero iniziato a litigare con un coetaneo. Quest’ultimo, secondo la ricostruzione di alcuni ragazzi, avrebbe estratto un machete che aveva nascosto nei calzoni, scatenando la reazione degli altri che hanno immediatamente cercato di disarmarlo, colpendolo persino con una bottiglia di vetro. Iniziata all’esterno del gazebo dello Spazio Giovani, la violenza è poi proseguita sulla pista da ballo, proprio di fronte alla bandiera della pace che campeggia all’interno della struttura mobile della Festa. In pochi minuti, sul posto sono prontamente accorse le forze dell’ordine e il servizio di sicurezza della Festa dell’Unità, ma al loro arrivo non hanno trovato alcun segno della rissa. Infatti alla vista delle divise, gli aggressori erano praticamente spariti lasciando sul posto solamente un gruppo di ragazzi ignari di quanto accaduto soltanto pochi istanti prima. Si tratta di una situazione «davvero fuori da ogni logica», per la capogruppo della Lega, Eleonora Ferri. «Gli extracomunitari hanno portato in casa del Pd quello che solitamente esternano nelle vie della città» ha spiegato,«se questi sono i risultati della loro inclusione, c’è qualcosa di veramente preoccupante. Oltre che essere molto grave, ciò che è avvenuto è un vero e proprio esempio di violenza, tra l’altro taciuta, perché sembra che nessuno abbia denunciato l’episodio». Anche Elisa Gualteri, segretario cittadino di Fratelli d’Italia, ha voluto dire la sua sull’accaduto: «Forse, ora che la loro festa è degenerata in risse, il Pd e la giunta Furegato inizieranno finalmente a capire che Lodi non è quell’isola felice che vogliono far credere».