A Garlasco si muove qualcosa. E anche di grosso. La perquisizione di questa mattina all'alba e soprattutto un pm come Venditti finito sotto indagine di fatto potrebbe cambiare e di parecchio il quadro per Andrea Sempio. A questo punto le certezze sono due: la prima è che la procura vuole vederci chiaro sull'archiviazione di Sempio subito dopo la prima volta che era entrato nel registo degli indagati. Il secondo punto è che gli investigatori sono alla affannosa ricerca di un punto di svolta che possa riscrivere il caso della morte di Chiara Poggi.
E in questo quadro, nelle perquisizioni avvenute a casa dei Sempio questa mattina, ha un ruolo non da poco il biglietto ritrovato dagli inquirenti: "20-30 gip archivia". Siamo nei primi giorni di febbraio del 2017 ma quel pizzino, come spiega ilCorriere, porta la data del 2016 e per gli inquirenti si tratterebbe di un errore di chi ha scritto. Un elemento questo da non sottovalutare e che andrà vagliato con precisione nei prossimi giorni.
Garlasco, l'ex procuratore indagato per aver archiviato Sempio: "Corruzione da 30mila euro"
"Corruzione in atti giudiziari": terremoto alla Procura di Pavia e nel caso Garlasco. Secondo quanto riferito ...A questo punto bisogna capire cosa intendesse l'estensore di quel bigliettino trovato in un bloc notes a casa dei signori Sempio. Volevano davvero corrompere un magistrato? Intanto il pm Venditti aveva affaremato in un'intervista di aver deciso su Sempio per l'archiviazione in "21 giorni? No, in 21 minuti, anzi in 21 secondi". Dettagli questi che ingarbugliano una vicenda di suo già fin troppo complicata.