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Contigliano, chi sono i tre fermati per la morte dell'autista

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lunedì 20 ottobre 2025
Contigliano, chi sono i tre fermati per la morte dell'autista

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Nella serata di ieri, un tragico episodio ha sconvolto la comunità di Rieti: un pullman con 45 tifosi del Pistoia Basket, reduci da una vittoria in A2 contro Sebastiani Rieti, è stato vittima di un assalto sulla statale Rieti-Terni, vicino a Contigliano. I tifosi, che festeggiavano con cori e pacche sulle spalle, erano partiti da appena venti minuti quando un gruppo di individui, nascosti dietro il guard-rail, ha lanciato una sassaiola contro il mezzo. Uno dei sassi ha sfondato un vetro, colpendo mortalmente al volto, vicino alla bocca, il secondo autista, Raffaele Marianella, 65 anni, romano residente a Firenze, seduto accanto al collega alla guida.

Nonostante i soccorsi abbiano tentato di rianimarlo per oltre un’ora, l’uomo è deceduto sul colpo. Il procuratore capo di Rieti, Paolo Auriemma, ha aperto un fascicolo per omicidio volontario contro ignoti. Tre persone, legate a movimenti di estrema destra, sono state fermate e sono attualmente sotto interrogatorio.Le forze dell’ordine hanno identificato 12 tifosi, di varie età, tra cui un minorenne, giunti in questura a bordo di tre auto. Davanti alla questura di Rieti, familiari e avvocati attendono notizie.

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"Mio figlio è qui dentro da ieri sera, non sono riuscita a parlare con lui", ha dichiarato una mamma in lacrime. Una coppia di genitori ha aggiunto: "Eravamo alla partita, sedevamo in tribuna. Nostro figlio invece fa parte degli ultras e sta testimoniando. È venuto via con noi. C'erano stati dei cori, come spesso accade, tra una tifoseria e l'altra ma niente di più". Si ipotizza che l’assalto sia stato pianificato tramite una chat tra tifosi, con l’intento di organizzare un’aggressione fuori città. Una madre, sconvolta, ha commentato: "In qualsiasi modo sia partito tutto questo scempio, posso solo dire che è orribile. Adesso ci metteranno addosso l'etichetta della città violenta. Siamo addolorati", prima di essere raggiunta dal suo avvocato. La tragedia ha lasciato un segno profondo, alimentando il timore che Rieti venga stigmatizzata come città violenta, mentre le indagini proseguono per chiarire le responsabilità.

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