"Pur nel rispetto del lavoro della magistratura, la sentenza lascia sgomenti". Lo ha dichiarato la segretaria della Lega Marche, la deputata Giorgia Latini, sull'assoluzione di un 25enne gambiano che staccò a morsi la falange di una poliziotta del commissariato di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) dopo un accertamento su un treno.
"Esprimiamo la nostra preoccupazione e la nostra più profonda solidarietà alla poliziotta che porterà per sempre i segni di una violenza inaccettabile - prosegue Latini -. Non possiamo accettare che chi provoca lesioni permanenti a un servitore dello Stato possa non risponderne adeguatamente e venga sottratto a qualsiasi responsabilità effettiva. Questa decisione mette a rischio non solo la sicurezza degli operatori ma anche la fiducia dei cittadini nelle istituzioni. Chi indossa una divisa ha il diritto di sapere che lo Stato è dalla sua parte. Lo Stato deve proteggere chi lo rappresenta, non lasciarlo solo".
Milano, 24enne stuprata in strada in pieno centro: l'orrore che scuote la città
Ancora violenza, orrore e degrado a Milano. Nel cuore, nel pieno centro della città. Poco dopo le 3 del mattino d...Laura Gorini, segretaria della Lega di San Benedetto del Tronto, aggiunge: "La comunità sambenedettese è turbata dal verdetto. La sicurezza dei cittadini e degli operatori non può essere messa in secondo piano. Pur nel pieno rispetto della magistratura, è una decisione che, come denunciano da tempo i sindacati di polizia, rischia di indebolire la credibilità dello Stato e di demotivare chi ogni giorno si espone per garantire sicurezza".




