Nathan Trevallion, noto come il "papà della famiglia nel bosco", dovrà lasciare entro fine febbraio 2026 il casolare messo a disposizione gratuitamente dall'imprenditore Armando Carusi a fine novembre scorso. L'uomo, attualmente separato dalla moglie Catherine e dai figli (che si trovano in una struttura protetta a Vasto in attesa della decisione del tribunale dei minorenni), è in cerca di una nuova sistemazione.A marzo 2026 è probabile che Trevallion si trasferisca in un'altra struttura offerta in comodato d'uso gratuito dal sindaco di Palmoli, Giuseppe Masciulli. Si tratta di un immobile vicino al campo sportivo, nella periferia del piccolo comune abruzzese.
L'imprenditore Carusi, intervistato dall'Ansa, ha espresso ottimismo: "Il problema grosso sembrava la casa, oggi invece non pare più così". Ha auspicato una rapida risoluzione della vicenda, prima del termine dei quattro mesi previsti per la perizia psicologica. Carusi ha inoltre rivelato di aver invitato Nathan a trascorrere il Natale a casa sua, offrendogli la possibilità di incontrare brevemente moglie e figli nella struttura di Vasto, ma l'uomo aveva già organizzato la giornata con un amico.
Carusi ha poi aggiunto che, a suo avviso, è arrivato un "segnale chiaro" alla coppia: i bambini necessitano di essere seguiti, ma non c'è motivo di tenerli ulteriormente nella comunità di Vasto. L'ambiente di Palmoli, più tranquillo e rurale, sarebbe più adatto alla loro socialità rispetto alla città. Anche la scuola del piccolo paese, ha concluso, offrirebbe un contesto diverso e probabilmente più consono rispetto a quella di Vasto.




