Biagi, Milano gli nega
la medaglia e la via
La Moratti ora non se la sente più. Dopo che la commissione per l'assegnazione delle onoreficenze di Milano ha detto no alla medaglia d'oro al giornalista Enzo Biagi, scomparso lo scorso anno, il sindaco non vuole dedicargli nemmeno una via della città. "Non è il momento", dice. «Lasciamo - ha affermato Letizia Moratti - che queste divergenze di opinione si sedimentino: la memoria deve essere onorata anche con la pacificazione, che credo sia altrettanto importante. In questo momento - ha poi aggiunto - non mi sento di proporre niente». L'ipotesi di omaggiare Biagi con un riconoscimento toponomastico in alternativa alla benemerenza civica era stata caldeggiata durante le concitate ore della discussione in commissione, ma poi era naufragata, vista la contrarietà del centrosinistra a ritirare la candidatura del giornalista. «La medaglia d'oro, per regolamento, - ha aggiunto - viene conferita quando c'è una maggioranza ampia, quindi non mi sento di dare nessun tipo di giudizio. Ricordo che Biagi ha già avuto l'Ambrogino d'oro e ha l'iscrizione al Famedio, quindi Milano ha tributato a Enzo Biagi le onoreficenze più elevate. Mi auguro - ha poi concluso il sindaco - che le divergenze di opinione non alterino la memoria che Milano e tutti noi manteniamo di un grande giornalista».