Rifiuti, indagato per gli scontri
suicida l'ex assessore Nugnes
Si è suicidato nella sua casa di Pianura l'ex assessore comunale Giorgio Nugnes del Partito democratico. Nugnes si era dimesso nelle scorse settimane a seguito dell'arresto avvenuto nell'ambito degli scontri di Pianura contro la paventata riapertura della discarica di Contrada dei Pisani. Nugnes era stato sottoposto agli arresti domiciliari lo scorso 6 ottobre, misura in seguito sostituita dal divieto di dimora nel quartiere di Pianura. Il 20 ottobre si era dimesso dal suo incarico. L'ex assessore era stato arrestato con altre 35 persone con le accuse diassociazione a delinquere, devastazione e interruzione di pubblicoservizio. Dalle intercettazioni telefoniche emergerebbe che Nugnes, durante gli scontri tra forze dell'ordine e manifestanti anti-discarica nella notte del 3 gennaio scorso, il politico dava informazioni al consigliere comunale di An Marco Nonno, anch'egli arrestato, sui movimenti delle forze dell'ordine perché i manifestanti aggirassero i posti di blocco. Nugnes era stato interrogato il 13 ottobre dal gip Giordano e dal pm Ardituro, respingendo con fermezza tutte le accuse di «regia» degli scontri. Il 28 ottobre a Nugnes, al consigliere comunale Marco Nonno e ad altri 39 indagati nell'inchiesta era stato notificato un avviso di conclusione indagini, atto che con ogni probabilità ha come conseguenza la richiesta di rinvio a giudizio.