Cerca
Cerca
+

Sarah, convocate d'urgenza Cosima e Valentina

default_image

Notificato un atto. Moglie e figlia di Michele Misseri alla stazione dei carabinieri di Avetrana

Eleonora Crisafulli
  • a
  • a
  • a

Novità in arrivo sul giallo di Avetrana. Nel tardo pomeriggio una pattuglia dei carabinieri della stazione di Avetrana si è recata a casa Misseri dove ha notificato un atto, la cui natura non è ancora chiara, a Valentina e Cosima. Le due donne, rispettivamente figlia e moglie di Michele - lo zio di Sarah Scazzi accusato insieme alla secondo genita Sabrina dell'omicidio della 15enne - si sono recate in caserma dove sono rimaste per circa un'ora. Sembra che l'audizione riguardasse presunte violazioni della privacy per le immagini e le foto del garage della loro abitazione apparse negli ultimi giorni su varie reti televisive. Alla diffusione delle foto era stata accostata anche l'ipotesi di una vendita delle stesse, tanto che la Procura di Taranto ha aperto un fascicolo d'inchiesta con le ipotesi di reato di estorsione e ricettazione di atti coperti da segreto istruttorio. La convocazione non riguarderebbe quindi l'inchiesta sull'omicidio di Sarah. Stamani ai giornalisti Valentina aveva detto: "Prima di giudicare mia sorella vi chiedo di darle il tempo di difendersi. A tutti quanti - ha detto la ragazza - voglio dire che noi, io, mia mamma e mia sorella, per 42 giorni abbiamo cercato Sarah e mio padre invece non si è mai visto, questo vuol dire qualcosa". Violenza sessuale - Gli accertamenti del Ris su campioni prelevati dal corpo di Sarah smentirebbero, secondo indiscrezioni, la violenza sessuale post mortem cui aveva fatto riferimento Michele Misseri nella prima confessione del 6 ottobre scorso. L'analisi sul tampone escluderebbe la presenza di un Dna diverso da quello della ragazza sul cadavere.

Dai blog